Quasi 10 mila parcheggi a disposizione degli automobilisti in convalle. Solo un posto su quattro però è gratuito: tutti gli altri sono a pagamento o riservati. A quasi un anno dall’ampliamento della zona a traffico limitato è questo il quadro della sosta cittadina che emerge dai dati del settore Mobilità del Comune di Como. Un quadro che si inserisce nel dibattito sull’autosilo in viale Varese.
Il progetto presentato dall’impresa privata Nessi & Majocchi, prevede una struttura da 230 posti interrati e 164 a raso. L’ipotesi da giorni fa discutere e sta creando problemi soprattutto all’interno della maggioranza. Il verdetto è atteso per mercoledì 4 febbraio. Ad oggi, per parcheggiare in città, comaschi e visitatori possono contare su 8626 posteggi lungo strada o nei silos, ai quali si aggiungono 919 posti riservati ai residenti o ad altre categorie. In totale, dunque, 9545 parcheggi. Di questi 2441 sono bianchi, destinati alla sosta gratuita o con disco orario. Al contrario, fra stalli blu e autosili i posti a pagamento sono 6.185, quasi il triplo. Ben diversa la situazione nei quartieri, dove due parcheggi su tre sono liberi o a pagamento e dove la percentuale di posti gratuiti sale addirittura all’87% escludendo dal conto i 1855 posti riservati. Nell’area esterna alla convalle, infatti, i posteggi a pagamento sono solo 861 a fronte di 5684 stalli bianchi.