La strategia è sempre la stessa: chiede un passaggio a casa e poi raccontando di avere il figlio malato cerca di recuperare denaro.
Questa volta il malcapitato è stato un uomo di 52 anni residente a Albiolo, i fatti sono avvenuti a Solbiate, in via Battisti.
La truffatrice – ben nota alle forze dell’ordine – è una donna di 32 anni, nata in svizzera e residente a Chiasso, alla quale sarebbero attribuibili almeno una decina di episodi come questo, tutti in Italia – nella zona di confine -. Generalmente la somma che riesce a sottrarre si aggira tra gli 80 e i 100 euro (come in questo caso). la donne dice al malcapitato che restituirà i soldi non appena arrivata a casa, ma poi riesce a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
Secondo quanto ricostruito le scuse utilizzate sarebbero almeno un paio, quella del figlio malato (utilizzata nell’ultimo caso), ma anche quella di essere picchiata dal marito.
I carabinieri invitano chiunque avesse informazioni o fosse stato raggirato a contattarli.