6 uffici postali verso la chiusura in provincia di Como e 25 aperti a giorni alterni. E’ lo scenario che si profilerebbe sul territorio alla luce del piano di riorganizzazione nazionale, comunicato in questi giorni da Poste Italiane, che prevede per la Lombardia la chiusura definitiva di 65 uffici postali e l’apertura a giorni alterni di altri 120. Un programma di intervento riferito al biennio 2013-2014 ma che verrebbe messo in atto nel 2015, come fanno sapere dalla Cisl Poste Lombardia, pronta ad avviare una mobilitazione, coinvolgendo anche i cittadini e i sindaci dei territori interessati e l’Anci. “Nei prossimi mesi l’azienda dovrebbe comunicarci i nomi degli uffici e la tempistica – spiega Giuseppe Marinaccio, segretario generale Cisl Poste Lombardia – la preoccupazione è grande anche perché la razionalizzazione in molti casi rischia di essere l’anticamera della chiusura”.