Altro che frontalierato del pieno. Il nuovo cambio franco-euro ha reso i benzinai italiani più convenienti, congelando di fatto il lancio della carta sconto gasolio nelle aree lombarde di confine. Il bonus di 8 centesimi al litro sui rifornimenti diesel per chi abita fino a 10 chilometri dalla Svizzera non partirà dal primo febbraio. La legge infatti prevede che lo sconto venga applicato solo a fronte di una differenza minima di 5 centesimi, ma al momento il gasolio in Italia costa meno che in Svizzera, anche senza sconti. “Gli automobilisti interessati – spiega il consigliere regionale Daniela Maroni, in prima linea per l’attivazione della carta sconto gasolio – potranno comunque continuare a rivolgersi ai Comuni per richiedere l’abilitazione della carta regionale dei servizi o della carta nazionale dei servizi perché nel momento in cui la differenza di prezzo cambiasse saremmo pronti a partire subito”.
Intanto, sempre a causa della parità fra euro e franco, nei prossimi giorni cambierà anche l’ammontare dello sconto benzina, per una volta al ribasso, per mantenere – come prevede la legge – una sostanziale parità di prezzo da una parte e dall’altra del confine. E dunque dal 23 gennaio, gli automobilisti che rientrano nella fascia A, entro 10 chilometri dalla Svizzera, potranno contare su un bonus di 15 centesimi al litro e non più di 33. Per la fascia B, invece, si passerà da 25 a 7 centesimi di sconto.