Il meccanismo sulla doppia imposizione previsto dall’accordo tra Italia e Svizzera rischia di abbattersi come una stangata sui lavoratori frontalieri, che potrebbero subire un aumento di tasse tra il 40 e il 50%, secondo le prime stime.
Ma le preoccupazioni si allargano anche ai sindaci dei Comuni di frontiera, che ogni anno incassano i ristorni, ossia una quota delle tasse pagate in Svizzera dai frontalieri. Soldi che Berna gira all’Italia.Con il meccanismo dello splitting (la divisione delle imposte tra Italia e Svizzera) Berna non dovrebbe più versare i ristorni a Roma. E i sindaci di frontiera temono che il nuovo meccanismo possa rallentare o rendere più incerta l’erogazione dei ristorni.