Lunghe attese per i pazienti e super lavoro per il personale sanitario. E’ la situazione che in queste ore si sta registrando all’ospedale Valduce di Como così, come in altri presidi del territorio.
“Stiamo gestendo 80-90 persone al giorno, in questo periodo il pronto soccorso è al collasso e i posti letto in tutti i reparti sono occupati salvo quelli degli interventi programmati. Stiamo cercando di recuperare più posti possibile” spiegano dalla direzione sanitaria di Via Dante.
I dati arrivano all’indomani dal vertice convocato dall’Asl di Como in seguito alle situazioni di sovraffollamento che si sono verificate durante le feste di Natale nei pronto soccorso del territorio. L’azienda sanitaria locale ha dato un mese di tempo agli ospedali per mettere a punto un piano che riesca a far fronte a eventuali nuovi picchi.
Proprio durante la riunione però gli accessi stavano di nuovo aumentando.
“Gli accessi record di questi giorni e i posti occupati nei reparti ci hanno portato a ricoverare una decina di persone nell’area degenza del pronto soccorso – chiariscono dal Valduce – perciò i medici di guardia, visto l’afflusso, si fanno carico anche di questi pazienti in aggiunta a chi arriva d’urgenza”
“Abbiamo potenziato i turni diurni visto che in questa fase i pazienti arrivano per lo più durante il giorno per febbre e influenza – dicono ancora dalla direzione sanitaria – il nostro pronto soccorso in questo momento è sotto pressione come gli altri”.