A poche ore dal termine delle trivellazioni sulla Diga Foranea, gli Amici di Como dovranno consegnare tutta la documentazione in Comune entro giovedì 15, l’associazione di imprenditori sgombera le nubi su alcuni particolari del progetto all’interno di un comunicato stampa che riportiamo di seguito in versione integrale:
In nome della trasparenza, del rispetto e dell’impegno che l’associazione Amici di Como ha sempre avuto verso i cittadini e la cosa pubblica, riteniamo doveroso precisare alcuni passaggi a proposito della realizzazione di Life Electric.
Riassumiamo in tre punti specifici:
1. L’impianto di nebulizzazione ci sarà, non è mai stato cancellato o messo in discussione. Si tratta di un ‘accessorio mobile’ che ogni anno dovrà essere posizionato a fine inverno e successivamente rimosso all’inizio dell’inverno successivo. La ragione è semplice: le basse temperature e la conseguente formazione di ghiaccio non consentirebbero all’impianto di funzionare correttamente.
2. L’impianto di illuminazione ci sarà, non è mai stato cancellato o messo in discussione. E’ presente nel progetto esecutivo non più come macro-voce (così era nel progetto definitivo) ma è stato spacchettato in più capitoli nel computo metrico.
3. Precisiamo che l’opera di Daniel Libeskind nel progetto definitivo depositato in Comune prevede che la struttura sia in acciaio o, in alternativa, in acciaio rivestito con un tessuto di carbonio. Entrambe le opzioni sono da considerarsi valide e di altissima qualità. Sono in corso incontri tecnici all’interno dei quali stiamo valutando il materiale definitivo. La scelta ricadrà su quello che meglio risponde alle esigenze strutturali e alle richieste degli Enti preposti.
Auspichiamo che questo comunicato contribuisca a abbattere dubbi e perplessità dei cittadini. Il nostro obiettivo è colmare alcune lacune e aumentare il livello di conoscenza e soddisfazione di ciascuno.
A disposizione per ogni chiarimento,
Ufficio Stampa Amici di Como
Tratto dal Corriere di Como