La location dei giardini a Lago e l’ormai consolidata formula proposta dalla Città dei Balocchi per il Capodanno sul lago, organizzato in collaborazione con il Comune di Como, ha reso quella del 31 dicembre una notte davvero indimenticabile. Il freddo pungente non ha fermato le migliaia di persone (30mila secondo gli organizzatori) che come ogni anno hanno scelto di trascorrere il Capodanno in compagnia della Città dei Balocchi che per la sua 21° edizione ha scelto di rinnovare la proposta della location dei giardini a lago che ancora una volta è risultata vincente.
Già a partire dalle 22.30 circa una folla di giovani e famiglie ha invaso la città e soprattutto le zone di piazza Cavour, “Passeggiata Amici di Como”, Giardini a Lago, passeggiata di Villa Olmo e di Viale Geno per attendere sulle rive del primo bacino l’arrivo del nuovo anno e lo spettacolo pirotecnico.
A ridosso della mezzanotte, poi, è stato registrato il clou di affluenza con tutta la zona interessata dai festeggiamenti, ovvero la riva del lago da Viale Geno fino a Villa Olmo, colma di persone che insieme alla Città dei Balocchi hanno fatto il conto alla rovescia per l’arrivo del 2015.
Non è mancato un po’ di suspence per il nuovo anno. A causa di un guasto tecnico lo spettacolo pirotecnico è partito con una manciata di minuti di ritardo rispetto al conto alla rovescia e ai primi tappi di spumanti saltati in aria. I fuochi d’artificio, realizzati dall’azienda Benassi con l’accompagnamento musicale dello “Studio 3 monti”, hanno comunque regalato circa 25 minuti di show davvero degno della splendida cornice che lo ha ospitato, tanto da essere applaudito da tutta la folla.
Dopo la mezzanotte e fino alle 2.30 circa, i dj Sarah Paoletti e Giuseppe Rondinelli hanno alternato momenti di revival musicali a proposte adatte ad un pubblico più giovane, proprio per accontentare i gusti di tutti i presenti, con brani che dagli anni ’70 hanno accompagnato la folla fino ai successi del 2014.