Nel primo semestre 2014 i sistemi di rilevazione antifrode messi a punto da Crif (azienda specializzata nello sviluppo e ella gestione di sistemi di informazioni creditizie, di business information e di supporto decisionale) hanno consentito di rilevare in Italia più di 9.000 frodi creditizie perpetrate tramite furto d’identità. In provincia di Como ci sono stati 53 casi. A guidare la poco invidiabile graduatoria regionale si conferma Milano, che con 305 casi si colloca anche in quarta posizione a livello nazionale alle spalle di Napoli, Roma e Palermo. Seguono Brescia, che con 106 casi si piazza al 18° posto a livello nazionale, e Monza-Brianza, con 95, quindi Bergamo 71, Varese 70, Pavia 65, Como 53, Mantova 43 e Cremona 27. Le province meno colpite sono invece risultate essere quelle di Lodi, con 20 casi rilevati, e Sondrio, con 10.
La ripartizione delle frodi per regione di residenza dichiarata al momento della richiesta del finanziamento mostra, ancora una volta, una maggiore incidenza in Campania e in Sicilia con la Lombardia immediatamente alle spalle.