C’è anche Como tra le province del Nord Italia in vetta alla classifica delle imprese confiscate alla criminalità organizzata. Il Lario fa compagnia a Milano, Lecco, Brescia e Bologna. Un primato per la verità poco invidiabile, nell’ambito di un conteggio che a livello nazionale fa emergere come siano 1.707 le attività commerciali finite nelle mani dell’Antimafia. La parte del leone la fanno comunque due regioni, la Sicilia e la Campania con per la precisione il 36,5% e il 20,3% di aziende confiscate in quanto ritenute essere gestite da associazioni mafiose. I dati sono stati forniti dalla rivista internazionale “Rassegna Economica”.
Tratto dal Corriere di Como