Il giorno X, che i contribuenti hanno già segnato sul calendario è il 16 dicembre. Data entro la quale si dovrà versare il saldo della Tasi 2014, la tassa sui servizi indivisibili. I comaschi – come moltissimi altri italiani – ad appena due mesi dall’acconto (la scadenza era il 16 ottobre) devono di nuovo mettere mano al portafogli, ma all’appuntamento fiscale arrivano anche tutti coloro (in realtà si tratta di pochi comuni in provincia) che avevano pagato la prima rata entro il termine ordinario del 16 giugno. Il saldo della Tasi coincide con quello dell’Imu (per le seconde case).