Bottiglie, rami, terriccio. Il primo bacino del Lago di Como, ancora, una volta, è pieno di detriti portati a riva in questi giorni di pioggia. La situazione però non sembra destinata a migliorare. Da giorni infatti il battello spazzino della Provincia è fermo perché in riparazione. Un problema che si aggiunge all’assenza del Batspaz affidato al Comune di Como, affondato a fine ottobre a causa del maltempo. A questo proposito l’amministrazione comunale dovrà decidere se ripararlo, con un costo previsto di 60-70mila euro, o acquistare un nuovo mezzo.