Unindustria Como ha effettuato una rilevazione congiunturale sul settore metalmeccanico per misurare le variazioni di ottobre 2014 su settembre 2014. La domanda è in calo e quindi sono in calo le prospettive per i prossimi 3 mesi. Alcune imprese registrano un aumento di fatturato, essenzialmente legato a ordini raccolti nei tre mesi precedenti. Il portafoglio ordini è di 1-3 mesi e le aspettative sono mediamente negative. La domanda interna risulta in calo per due terzi del campione e invariata per il restante terzo, praticamente nessuno indica aumenti negli ordini dall’Italia. Gli ordini dall’estero crescono per il 14%, sono invariati per il 50% mentre per il 36% rimanente gli ordini dall’estero sono in calo. Simili i dati sulla produzione. Registra un calo il 38% del campione ed un aumento il 17%. Quasi un’impresa su due (46%) non ha riscontrato variazioni.Il fatturato risente di questa situazione non positiva. Solamente l’8% delle aziende riscontra lievi aumenti. Per quanto riguarda l’export metalmeccanico, si registra un calo negli ultimi 12 mesi nei settori macchinari, carpenteria, metallurgia, mezzi di trasporto, apparecchiature elettriche e un rialzo consistente per elettronica, apparecchiature medicali e di misurazione.
“NON CHIAMATECI PADRONI”
Dal gruppo metalmeccanici di Unindustria Como, anche un appello diretto ai sindacati: