Un modo odioso per raggirare vittime di buon cuore: simulare di avere un figlio gravemente malato, chiedere soldi per le medicine e poi sparire. Era già accaduto in passato, ed è successo di nuovo nelle scorse ore. Ma questa volta la responsabile, una ragazza svizzera di Chiasso, 31 anni, è stata riconosciuta e denunciata a piede libero dai carabinieri della compagnia di Como. Secondo quanto riferito dalle vittime, sarebbero state avvicinate mentre percorrevano in auto la Lomazzo-Bizzarone, all’altezza di Olgiate Comasco. La tecnica usata è stata sempre la stessa: «Ho un figlio diabetico, mi servono i farmaci ma il mio bancomat non funziona, mi può prestare qualcosa? Poi a casa te li restituisco». Una volta in possesso dei soldi tuttavia la donna scappava lasciando sbigottito l’interlocutore. Due gli episodi segnalati di recente.