Alle 14.15 di ieri una pattuglia delle volanti in via Paoli a Como nota, all’interno del parcheggio del supermercato “LD Discount”, un’autovettura con a bordo due donne ed un uomo dal fare sospetto.
Dopo i controlli di rito, gli agenti scoprono che due dei tre occupanti dell’autovettura sono già noti alle forze dell’ordine per furto in abitazione.
I tre non hanno documenti, quindi vengono accompagnati in Questura per l’identificazione.
Una delle donne inizia ad innervosirsi e consegna un cacciavite.
All’interno dell’auto gli agenti trovano, nascosti sotto i sedili, un altro cacciavite, due oggetti di plastica rigida a forma circolare utilizzati per l’apertura delle serrature e quattro portafogli con numerose banconote.
La donna, una 18enne, dichiara di essere la proprietaria di tutti questi oggetti e aggiunge che il denaro ritrovato le viene consegnato mensilmente dalla Caritas poiché aspetta un figlio.
Viene così denunciata per porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere mentre, per i suoi compagni di viaggio, viene richiesto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio ed il divieto di ritorno in Italia.