E’ il risultato dell’autopsia sul cadavere del clochard trovato venerdì mattina al Quarto ponte. Tre indagati per concorso in omicidio volontario ma nessun fermo
E’ morto a causa di un edema polmonare il clochard polacco di 38 anni che era dormiva spesso nei pressi del complesso residenziale e commerciale Quarto Ponte. E’ l’esito dell’autopsia effettuata nella giornata di ieri. Nessun fermo quindi tra le tre persone protagoniste di una rissa proprio con il clochard.
La Procura di Como li ha al momento indagati per concorso in omicidio volontario sia pure senza alcun provvedimento preventivo. L’obiettivo è capire se vi siano collegamenti tra i due episodi (le botte e il decesso) avvenuti a breve distanza. Il clochard era stato soccorso giovedì sera dal 118 in via Varesina, dopo la lite con i tre (tutti identificati dagli agenti della Questura) dal, ma aveva rifiutato il ricovero. La Procura ha avvisato intanto il consolato polacco per la ricerca dei parenti dell’uomo, in Italia dal 2011 ma senza fissa dimora, e per l’eventuale rimpatrio della salma.