Singolare divieto del Comune di Lomazzo
Lomazzo mette al bando la sigaretta elettronica. Da oggi, negli spazi comunali aperti al pubblico non si potrà più fumare questa nuova alternativa al più tradizionale tabacco.
La disposizione municipale porta Lomazzo fra i primi Comuni d’Italia, se non addirittura il primo e unico, ad aver emesso un divieto di questo tipo. A conferma della loro precisa volontà politica, il sindaco Gianni Rusconi e la giunta oggi hanno emanato un’ordinanza che diventerà esecutiva a tutti gli effetti tra poche ore.
A fronte, secondo l’amministrazione del paese, delle poche e incerte notizie sull’efficacia di questo congegno elettronico giunto di recente sul mercato per sostituire la dannosissima sigaretta, la giunta di Gianni Rusconi ha deciso di pensare da sé a un provvedimento che ne vieti l’utilizzo. Con la nuova disposizione, nei locali pubblici di pertinenza comunale non sarà possibile fumare questa nuova alternativa al tabacco.
In base all’ordinanza emessa, la sigaretta elettronica non si potrà più fumare in tutte le scuole che hanno sede sul territorio comunale, dal nido, alle elementari, fino ad arrivare alle medie e senza esclusione per il liceo artistico “Melotti”. Sono interessati dal divieto anche il palazzo municipale, tutti le sale comunali e persino la biblioteca di piazza San Vito. La disposizione è chiara, al punto che chi non rispetta le regola sarà soggetto a una sanzione. Le multe partono da 25 euro e possono arrivare fino a 500 euro.
fonte: www.corrieredicomo.it