Troppo complicato l’iter per il rinnovo del codice collegato alla carta sconto sul carburante
Tratto da: Corriere di Como
L’incubo del “pin” torna ad incombere sui comaschi che vogliono usufruire dello sconto benzina. Dall’aprile del 2011, per ottenere il benefit è necessario utilizzare la carta regionale dei servizi e disporre dell’apposito codice. Con la scadenza della Carta regionale dei servizi (Crs) e l’invio di una nuova tessera, però, la vecchia password decade e l’utente è tenuto a rifare la trafila per ottenere un nuovo codice. Il problema si sta manifestando già da qualche tempo dai gestori delle stazioni di servizio, già alle prese con la fuga in Svizzera dei clienti. Ora, il disagio legato alla necessità di rinnovare il pin rischia di scoraggiare ulteriormente gli utenti comaschi.
Nei primi mesi del 2011, in prossimità dell’entrata in vigore della rivoluzione della carta sconto benzina, il problema pin era letteralmente esploso. Per far fronte alle migliaia di richieste, negli uffici pubblici presi d’assalto per settimane erano stati potenziati gli sportelli per il rilascio del codice. Ora, anche se in proporzioni ridotte, il disagio rischia di ripresentarsi.
«I cittadini la cui tessera è in scadenza – spiega Daniela Maroni, presidente dei benzinai di Confcommercio – ricevono automaticamente dalla Regione una nuova Crs. Il vecchio codice pin, però, non è valido per la carta, ed è necessario attivarsi per richiedere una nuova password. Naturalmente, questo sta suscitando lamentele e molti utenti, piuttosto che perdere tempo con la burocrazia, preferiscono andare a fare rifornimento in Svizzera anziché usare la carta».
«Auspichiamo un intervento dei responsabili della Crs in questo senso – aggiunge la rappresentante di categoria – Le possibilità sono due: fare in modo che il vecchio pin sia trasferito anche sulla nuova tessera oppure inviare direttamente con la Carta regionale dei servizi anche un nuovo codice, perlomeno a tutti coloro che già l’avevano richiesto».
Oltre un anno e mezzo dopo l’introduzione della rivoluzione della carta sconto, inoltre, i gestori registrano ancora problemi tecnici legati all’uso della Crs. In particolare, su alcune tessere risultano ancora segnalate le targhe di macchine che il titolare della Crs ha venduto o demolito da tempo.
«Anche questo è un ulteriore disagio per il gestore come per il cliente – sottolinea ancora Daniela Maroni – Si tratta di questioni minori, ma tutti questi disagi, sommati, favoriscono ulteriormente la fuga dei clienti in Svizzera in un momento già difficilissimo».
«Si fa davvero fatica ad andare avanti – conclude – Occorre una svolta rapida ed efficace».
ho provato a contattare l assl di Olgiate comasco e ci ho passato tutta mattina senza risolvere nulla, dove devo rivolgermi per avere un nuovo pin per abilitare lo sconto benzina?