Ritrovato il corpo di un uomo di origine marocchina. Il magistrato di turno in procura ha disposto l’autopsia. La scoperta è di un cercatore di funghi
È stato trovato da un cercatore di funghi, riverso sul ventre, con il volto affondato nel verde della boscaglia. È giallo attorno alla morte di un 28enne marocchino, rinvenuto già morto nell’area verde che circonda Cascina Amata, a Cantù. Il ritrovamento ieri alle 17. Il cercatore di funghi, spaventato, prima si è allontanato dal punto della scoperta, poi ha chiamato i carabinieri della compagnia di Cantù che sono intervenuti sul posto con i medici del 118. Questi ultimi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane marocchino. Il corpo non presentava segni evidenti che potessero ricondurre a una morte violenta, ma il magistrato di turno in procura a Como ha comunque voluto disporre l’autopsia per verificare le esatte cause della morte.