Si riapre il giallo della scomparsa di Maddalena Calabria, la donna di 39 anni di Molteno (Lecco), sparita nella primavera del 1993.
Ora ci sono due indagati e l’accusa è di omicidio volontario. Si tratta di un uomo di Lurago d’Erba (Como) e una donna di Dolzago (Lecco), già in carcere per un altro omicidio, a Paderno d’Adda (Lecco), lo scorso 10 maggio, vittima Antonio Caroppa. Maddalena Calabria nel 1993 lavorava da tre mesi come domestica nella villa dell’industriale Luciano Fumagalli di Oggiono (Lecco), dove venne messa a segno una rapina che fruttò ai malviventi 600 milioni di lire.
La donna venne picchiata e legata. Nel maggio di quell’anno poi sparì improvvisamente. Sui due arrestati per l’omicidio, grava anche il sospetto di essere gli autori della rapina. Tra l’altro, l’industriale che subì il colpo da 600 milioni è il fratello di Angelo Fumagalli, che subì un rapimento lampo nel 1979.