Archiviate le Feste ma ancora in un periodo di vacanze per molti stanno per scattare i saldi di fine stagione. La data di avvio è il 5 gennaio e proseguiranno fino al 5 marzo. Due mesi per poter fare acquisti a prezzi ribassati. Secondo le previsioni dell’Adoc (l’Associazione Difesa Orientamento Consumatori) il budget medio per famiglia sarà di circa 250 euro (pari a circa il 10% del reddito mensile disponibile). Spesa in lieve aumento rispetto all’anno scorso, ma pur sempre contenuta. Prima di pensare agli acquisti extra bisogna fare i conti in base alle entrate e alle necessità primarie e irrinunciabili. Ad ogni modo stando sempre alle previsioni dell’associazione le compere si concentreranno più avanti quando gli sconti arriveranno fino al 50-60%.
Come di consueto con l’avvio delle vendite a prezzi scontati torna a Como l’operazione “Saldi Chiari” che nasce dalla collaborazione tra Confcommercio e le associazioni di consumatori. I negozi che aderiscono alla campagna saranno riconoscibili dalla locandina con lo scontrino che sorride.
Il decalogo sottoscritto prevede una serie di regole ben precise: il negoziante non potrà rifiutare pagamenti con carte di credito, dovrà sostituire o rimborsare i capi che presentano problemi o nel caso di non corrispondenza della taglia. Le catene si impegnano ad avere gli stessi prezzi in tutti i punti vendita. Questi alcuni dei principali punti a tutela di chi compra (che deve conservare lo scontrino) e per un rapporto di fiducia sempre più stretto tra cliente e operatore commerciale.