Aprirà a pochi chilometri dal confine con Como, a precisamente nella zona industriale di Rancate, comune ticinese a due passi da Mendrisio, sta rapidamente sorgendo il nuovo centro unico per migranti, destinato a sostituire i 3 presidi oggi in funzione nel Cantone. La struttura è in fase di allestimento all’interno di un capannone privato affittato dallo Stato e i lavori condotti da Protezione civile ed esercito procedono molto rapidamente: l’inaugurazione potrebbe avvenire già la prossima settimana.
Migranti: la cronistoria delle ultime settimane
In questo nuovo hub cantonale, che potrà ospitare al massimo 150 persone, i migranti entrati in Svizzera senza permessi e non richiedenti asilo potranno stazionare al massimo 24 ore: poi, dopo aver dormito in una delle camerate da 20 letti, saranno riaccompagnati al confine italiano.
Il centro nasce come struttura temporanea, la cui attività è legata ai flussi migratori: qualora dovessero diminuire sensibilmente o, in ipotesi, cessare del tutto, la struttura sarà chiusa. La gestione è affidata allo Stato maggiore contale per l’immigrazione.